Chi pensava, nella variegata maggioranza Matacena, che le dimissioni di Mariano D’Amore da Assessore al Bilancio passassero senza conseguenze si sbagliava. Da Giampaolo Dello Vicario, coordinatore di “Aversa Azzurra”, abbiamo ricevuto un comunicato che non lascia adito a dubbi. “Le dimissioni dell’assessore al Bilancio Mariano D’Amore, – inizia il comunicato stampa – unico tecnico presente in Giunta, rappresentano molto più di un semplice avvicendamento. Rappresentano un segnale politico che non può essere ignorato. Il gruppo consiliare Forza Azzurra rinnova il proprio appello alla chiarezza, al dialogo e alla trasparenza, elementi oggi più che mai imprescindibili per garantire alla città una direzione stabile e condivisa. Non è nostro interesse alimentare personalismi o ambizioni individuali. Ma è doveroso chiedersi cosa abbia portato un professionista a compiere questo passo. Le sue parole, tutt’altro che rituali, denunciano un modus operandi che, ancora una volta, ha preferito aggirare il confronto, invece di praticarlo. A chi parla di “tecnici ad personam” e di deleghe che non interessano ai cittadini, rispondiamo che ai cittadini interessa eccome se chi guida un settore strategico ha competenze, autorevolezza e, soprattutto, se è frutto di una condivisione reale all’interno della maggioranza. Diversamente, la città non si amministra, si subisce”.
Poi l’affondo, con una considerazione che richiama la mancanza di coraggio già sottolineata dallo stesso ormai ex Assessore della Giunta Matacena. “È evidente – continua, infatti, la nota – che sia mancato il ”coraggio” di affrontare un vero confronto interno sulla distribuzione delle deleghe. Quel coraggio che più volte abbiamo invocato e che ancora oggi manca. Non si può pretendere coesione se si continuano a ignorare i richiami di chi, come noi, da tempo chiede un cambio di passo concreto, non a parole ma nei fatti”.
La conclusione, infine, del comunicato che riporta Matacena al punto di partenza, cioè con una maggioranza nuovamente spaccata e divisa: “Non vogliamo, e non accetteremo, altri assessori calati dall’alto, – di dice in esso – espressione di logiche estranee al mandato ricevuto dai cittadini. Le nomine devono essere l’esito di un dialogo maturo tra forze politiche che, seppur diverse, hanno scelto di camminare insieme. Le dichiarazioni dell’assessore D’Amore segnano un confine: o si avvia un vero percorso di rilancio amministrativo e politico, oppure si continuerà a navigare a vista, con tutte le conseguenze che questo comporta per la città. È tempo di dire basta a scelte estemporanee e solitarie. È il momento della politica, delle competenze, delle donne e degli uomini che sanno fare. È il momento di riconnettersi con i cittadini, di fare pace con la città e con il mandato che ci è stato affidato. Forza Azzurra c’è, come sempre, con spirito costruttivo. Ma non per fare da spettatore, soprattutto se non è un bel vedere”.
Nella foto: Giampaolo Dello Vicario