Botta e risposta tra Matacena ed il gruppo che fa capo al Presidente del Consiglio, Giovanni Innocenti. “Aversa Moderata” ha diramato un comunicato stampa in risposta alle affermazioni del primo cittadino di Aversa.
“Il gruppo “Aversa Moderata” – si legge nel comunicato – apprende con enorme stupore quanto rappresentato dal Sindaco: abbiamo chiesto da settimane (con un documento sottoscritto e consegnato) di darci la possibilità di poter rilanciare il settore ambiente, area rappresentata in Giunta da un nostro ex Assessore, dandoci dal primo giorno disponibilità, ci ha indicato varie soluzioni spesso una l’opposta dell’altra alle quali non abbiamo mai risposto in maniera negativa, il tutto alla luce del sole con la presenza sempre di colleghi Assessori o Consiglieri i quali agevolmente potrebbero confermare quanto asseriamo. La verità è che spesso al momento del provvedimento amministrativo ci sono stati dei suoi rallentamenti, per i quali ignoriamo le motivazioni. Leggiamo di ricatti e condizionamenti, lo dica subito a chi si riferisce non aspetti il 19 giugno, sono termini da Procura più che da politica, sicuramente non ascrivibili a nessuno del nostro gruppo”.
“Sappiamo – continua il comunicato – che il nostro coordinatore è stato a cena con il Sindaco martedì sera, dopodiché nulla, nonostante era stata anche in quella occasione data completa disponibilità alle soluzioni dal Sindaco prospettate; dopodiché improvvisamente il nostro rappresentante in Giunta (Eufrasia Cannolicchio) è stato contattato attraverso un messaggio whatsapp alle ore 19 circa di ieri per firmare dei decreti dei quali nessuno ne aveva contezza. Non accettiamo lo scaricabarile, e soprattutto una volta per tutte diciamo a gran voce basta a insinuazioni e chiacchiericci sul nostro coordinatore, circa la volontà di agire in luogo del sindaco Matacena. Il presidente del Consiglio, Giovanni Innocenti, persona perbene e con grande spirito di squadra, spesso chiamato a risolvere problemi di altri ed a togliere le castagne dal fuoco all’intera maggioranza, ad oggi si è distinto per competenza e capacità politico-amministrative, salvaguardando in ogni incontro e discussione sempre la figura del Sindaco, probabilmente a qualcuno fa piacere metterlo in contrasto con il capo dell’amministrazione o, forse, soffre questo suo impegno e probabilmente la popolarità in città, ma siamo pronti a qualsiasi confronto!!!”.
“Crediamo che in una democrazia partecipata, – continua la nota firmata dai cinque Consiglieri comunali e dall’Assessore di riferimento – dove i Consiglieri svolgano il loro ruolo, e non siano dei meri ratificatori di provvedimenti, quanto meno dovremmo essere a conoscenza di cosa l’Assessore di riferimento si vada ad occupare anche per poter dare un contributo fattivo, se non vogliamo effettivamente sminuire per non dire mortificare il nostro ruolo. Tutti noi riteniamo che il Sindaco sia il nostro capo dell’Amministrazione, ma non il nostro Re, le scelte andrebbero adottate in maniera partecipata. I provvedimenti, infatti, non a caso sono assunti con votazioni collegiali, siamo noi che non accetteremo di essere dei meri alzatori di mani ed evidenziamo che, nonostante non ci sia stata spesso condivisione sui provvedimenti importanti per la città, né tantomeno nella pianificazione di azioni strategiche, fino ad oggi abbiamo sempre votato compatti con la maggioranza e garantito sempre i numeri in assise, seppur non avendo condiviso l’origine dei provvedimenti. Se evidenziare questo significa vecchie logiche non siamo d’accordo, perché per noi, invece, significa democrazia e confronto. Trasparenza, responsabilità, sacrificio e lavoro dal primo giorno sono il nostro faro guida: non ci interessano le poltrone, ne abbiamo dato prova; da subito abbiamo detto che un assessore dimissionario andava comunque tutelato; non abbiamo interessi da tutelare né orticelli da preservare, ma non rinunceremo mai alla dignità prima personale e poi politica”.
Firmato: i consiglieri comunali Lucia Aversano, Pietro Giglio, Domenica Pisano, Gennaro Marino e Giovanni Innocenti, e l’assessore Eufrasia Cannolicchio
Nella foto: Giovanni Innocenti, Lucia Aversano e Pietro Giglio