Ed il grande giorno è arrivato. La Real Normanna conquista l’accesso alla finale nazionale del campionato di Eccellenza. Il sogno della serie D è a portata di mano. Ci sono ancora due partite tra la Real Normanna e la serie D. Contro il Modica si deciderà il destino di una stagione fantastica, la stagione che ha riportato il grande calcio ad Aversa, ma anche il grande tifo dei supporter granata. Contro una mai doma Rossanese, nella partita di ritorno, in trasferta, gli uomini di Sanchez conducono una gara tutto cuore. Al termine di una vera e propria battaglia è 0-0, quanto basta per strappare il biglietto per la finalissima. Tanti tifosi arrivati da Aversa per non far mancare ai granata il sostegno della città normanna. Si gioca domenica prossima, l’8 giugno 2025, in Sicilia, prima della gara di ritorno al ‘Bisceglia’. Il presidente Vincenzo Del Villano, il presidente onorario Mimmo Diana, mister Sanchez, i giocatori, una città vogliono più che mai conquistare sul campo una promozione che sarebbe miracolosa. Una promozione per riscrivere la storia. Manca poco ormai, manca solamente l’ultimo atto.
PRIMO TEMPO. Il primo squillo è della Rossanese dopo appena 2 giri di lancette con Marino che chiude sul fondo una buona azione dei rossoblù, spinti dai 3mila tifosi che si fanno sentire dal primo minuto. La Real Normanna inizia a prendere misure agli avversari e – un po’ alla volta – conquista spazio nella metà campo avversaria. Esposito il ‘Ninja’ ci prova al minuto 8 ma senza fortuna: sfera che finisce out alla sinistra del portiere. Al 19’ Merola si traveste da SuperMan e toglie il pallone dall’incrocio dei pali sul tiro di Novello in diagonale che aveva fatto sperare i padroni di casa. La risposta dei normanni arriva con Caso Naturale che ci prova in sforbiciata al 24’ mentre sugli spalti i supporter granata si prendono gli applausi di tutti i presenti: “Basta femminicidi, riposa in pace Martina”, ricordando la piccola Carbonaro uccisa dal fidanzato alcuni giorni fa. Dopo il cooling break subito contropiede micidiale della Real Normanna con De Rosa che recupera palla a centrocampo e lancia Esposito in un 2-1 contro uno, il ‘Ninja’ serve Orefice che si trova a tu per tu contro il portiere De Luca ma Panza chiude in maniera tempestiva e praticamente toglie la sfera dallo specchio. Al 35’ corner di Esposito, stacca Caso Naturale ma palla lontana. Ancora Aversa: 45’ azione in solitaria sempre di Caso Naturale, l’attaccante si accentra ma il tiro a giro non impensierisce De Luca.
SECONDO TEMPO. Primo minuti di marca calabrese ma al 53’ occasionissima per la Real Normanna: contropiede lanciato da Caso Naturale, l’attaccante guarda al centro e ci sono Esposito ed Orefice. Palla per quest’ultimo che dagli undici metri, proprio sul dischetto, va di prima intenzione ma la sfera schizza alta. Un minuto dopo ci prova anche De Rosa che dal limite costringe De Luca a mettere in angolo. Al minuto 56’ ecco che i granata dei presidenti Del Villano e Diana vanno ad un millimetro dal gol del vantaggio: Sieno lancia Orefice, e poi ad alta velocità si porta in area, l’attaccante lo vede e mette al centro un assist al bacio che il terzino clamorosamente mette fuori a porta letteralmente vuota. Mani nei capelli per tutti i calciatori normanni. Poi ancora De Rosa e quindi Fontanarosa, in campo adesso c’è solo l’Aversa. Al 65’ nuova azione granata con Esposito che siede il diretto avversario con una finta ma calcia centrale e De Luca in due tempi sventa la minaccia. Alla mezz’ora della ripresa Riconosciuto infiamma il ‘Rizzo’ di Rossano Calabro con un tiro dal limite che porta Merola ad allungarsi e a mettere in calcio d’angolo. A 12 dalla fine ancora Riconosciuto che si inventa un bolide dal limite, tiro improvviso: Merola guarda la sfera e non può fare nulla, pallone che fa la barba al palo e va fuori. Tifosi calabresi disperati per la clamorosa occasione.
Nelle foto: la partita tra Rossanese e Real Normanna