Riceviamo e pubblichiamo dall’associazione A.C.C.V. (Aversa Centro Commercio Vivo)
Una piccola parte della minoranza oggi attacca a mezzo social e attraverso dei manifesti le scelte dell’amministrazione Matacena riguardo le modifiche alla Ztl.
Strumentalizza un problema che esiste da anni, dal lontano 2017, a cui nessuno delle precedenti amministrazioni ha mai saputo dare una soluzione seria e condivisa.
Attraverso dei manifesti ed aizzando i propri sodali sui social, crea artatamente confusione e disinformazione, senza neanche sapere di cosa realmente si stia parlando.
Le modifiche sono chiare.
La Ztl non è stata abolita, ne ridotta negli orari, anzi è stata modificata ed anche ampliata rispettando le esigenze di tutti e venendo incontro a tutte le categorie.
Si è deciso di ampliare di un’ora la ztl dal lunedì al giovedì ovvero 17,00/21,00, contro le 17:30/20:30 del passato.
Nella giornata di venerdì invece verrà ampliata più di due ore 17,00/24,00, contro le 17:30/22:00 del passato
Il sabato e la domenica negli orari mattutini dove c’è il maggior flusso di avventori, è stata ampliata di un ulteriore ora 10,00/13,30, contro le 10,30/13,00 del passato.
La novità è quella dei due varchi di attraversamento di via Garibaldi e via magenta, dove verrà permesso il solo ed unico transito da una piazza all’altra dopo un certo orario, il fine settimana.
Tutto ciò pensato e voluto al fine di dare respiro alle attività presenti sia su piazza municipio che su piazza Vittorio Emanuele, sia per alleggerire il traffico che insiste ad est e ad ovest della città specialmente nei fine settimana.
Il tutto pensato e redatto sempre in via sperimentale, a cui sicuramente si potrà in futuro apportare modifiche e migliorie.
Oggi qualcuno grida allo scandalo, ma nulla ha saputo porre in essere per migliore la situazione dello smog in città, del traffico, dei pm10, eppure ha amministrato per 5 anni.
E ci stupisce ancora, come chi ieri era al nostro fianco nelle battaglie contro le vecchie amministrazioni, oggi d’un tratto utilizzi il tema della ztl solo ed esclusivamente per propaganda, mistificando la realtà.
Chi oggi parla di passi indietro, non si rende conto della situazione in città e della connessione delle varie problematiche. ZTL, aperture di esercizi tutti uguali esasperate, intere strade e zone abbandonate e desertificate, parcheggi mancanti, ticket di sosta prolungata fino a tarda notte, criminalità e microcriminalità sono tutte situazioni concatenate alla quale nessuno fino ad oggi ha voluto mettere mano.
Ad oggi abbiamo una squadra amministrativa che è attenta alle problematiche, in primis ascolta e dialoga con le categorie e dove può agisce e tenta di risolvere
. Si inizia a parlare di regolamenti di occupazione di suolo pubblico, di contigentare le licenze di somministrazione, diversificazione di nuove aperture, di attività ed eventi per far rivivere alcune zone e piazze, potenziare il commercio esistente.
Dall’altra parte cosa registriamo?Solo critiche, talvolta inconcludenti senza una base costruttiva.
Da anni sosteniamo che non si può chiudere H24 una zona così ampia come quella in questione senza una seria ed oculata programmazione.
Negli anni i commercianti si sono anche fatti carico dell’organizzazione di determinati eventi, anche per portare un po di vitalità in centro e nella maggior parte dei casi sempre e solo ostacolati da chi di turno amministrava.
Concludiamo con il pensiero che questo sia veramente un punto di partenza per migliore sempre più la ztl, renderla sempre piu accessibile attraverso trasporto pubblico, parcheggi e navette di interscambio, in modo da rendere le nostre strade e le nostre piazze sempre più belle e vive.
Nelle foto: piazza Municipio ad Aversa