È ufficialmente partita la campagna elettorale degli studenti universitari della “Vanvitelli”. In via Vianello a Lusciano si è tenuta l’inaugurazione di “Casa Univ”, il comitato elettorale nato dall’inedita e significativa alleanza di ben otto realtà associative che operano nei vari dipartimenti dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Un evento partecipato e ricco di entusiasmo, che ha visto la presenza di numerosi studenti accorsi per sostenere i due candidati al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari e all’Azienda per il Diritto allo Studio della Regione Campania: Damiano Schiavone e Pietro Chianese, rispettivamente studenti dei dipartimenti di Economia e Ingegneria dell’ateneo campano.
Ad accompagnare i due protagonisti di questa nuova sfida, anche alcune figure storiche della rappresentanza studentesca regionale: Francesco Salve ex Senatore Accademico, Nicola Liguori presidente di Confederazione degli Studenti e Leonardo Pagano, già membri del Consiglio Nazionale, la cui presenza ha sottolineato l’importanza del passaggio di testimone tra generazioni di rappresentanti uniti dalla voglia di cambiamento e dall’impegno per il diritto allo studio.
Nel corso della serata, Schiavone e Chianese hanno espresso profonda gratitudine per la partecipazione attiva degli studenti, sottolineando come la vera forza di questa campagna risieda nella comunità e nella visione condivisa che si sta costruendo giorno dopo giorno: “Possiamo scrivere insieme una nuova storia, perché il futuro dell’università – hanno dichiarato i candidati – si costruisce con Una Nuova Vera Idea, fatta di ascolto, inclusione e concretezza”.
Casa Univ non sarà solo un comitato elettorale, ma si propone come uno spazio aperto, un punto d’incontro permanente tra studenti, associazioni e territorio, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra università e cittadinanza attiva, in una prospettiva di crescita culturale e sociale.
Con l’inaugurazione di Casa Univ, la coalizione studentesca lancia un messaggio chiaro: la politica universitaria può essere partecipata, trasversale e profondamente radicata nei bisogni degli studenti. E ora, con entusiasmo e determinazione, prende il via una sfida che guarda al futuro con speranza e visione.
di Mariano Scuotri
Nelle foto: due immagini della manifestazione
