La notizia è arrivata sul Comune normanno ieri, nel tardo pomeriggio. Ed è una notizia importantissima per l’ente guidato da Matacena & C. perché lo allontana definitivamente dallo spettro del dissesto finanziario. La rimodulazione del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale del Comune di Aversa ha, infatti, superato l’esame della Commissione per la Stabilità Finanziaria degli Enti Locali (COSFEL) del Ministero dell’Interno. Il piano rimodulato da Matacena e D’Amore, arrivando alla Corte dei Conti con il via libera della Cosfel, ha ora tutte le carte in regola per essere approvato dalla Corte dei Conti.
Francesco Matacena non nasconde la soddisfazione: “Si tratta di un passo importante per la nostra Città. La rimodulazione del Piano di riequilibrio e la conseguente restituzione al Ministero del Fondo di rotazione sono atti fondamentali della nostra Amministrazione. Con questi atti abbiamo confermato la volontà di proseguire nel percorso di risanamento, ma abbiamo anche liberato il nostro Comune da vincoli che impedivano di investire nel potenziamento della macchina amministrativa e nel miglioramento dei servizi per i cittadini. Cominciamo a vedere i frutti del grande lavoro svolto in questi mesi. Di questi frutti potranno beneficiare tutti gli aversani nel prossimo futuro”. Sulla stessa scia l’Assessore al Bilancio, Mariano D’Amore. “Sono naturalmente soddisfatto e desidero nuovamente ringraziare i Consiglieri e gli uffici comunali, – ha dichiarato – che hanno contribuito alla rimodulazione del Piano. Dobbiamo, però, essere consapevoli che il percorso di risanamento non è concluso. Superare la valutazione della Cosfel era un passaggio importante. Ora il Piano di Riequilibrio va alla Corte dei Conti, ed è lì che ci attende l’esame decisivo. Ma siamo fiduciosi della correttezza delle nostre scelte”.
In un nostro contributo su queste stesse pagine scrivemmo qualche tempo fa: “Francesco Matacena e Mariano D’Amore come i leggendari Re Artù e Mago Merlino. Seduti alla Tavola Rotonda del Municipio normanno hanno affrontato (e risolto) una questione di cruciale importanza per il reame (pardon, Comune). Chi di loro sia stato Merlino non importa, i ruoli sono interscambiabili, ma da novelli maghi sono stati capaci di leggere i cuori e capire i veri desideri degli aversani. La magia naturalmente è la rimodulazione del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale che metteva in ansia anche i cavalieri di opposizione, perché la delibera di approvazione (o di diniego) della Corte dei Conti non era ancora arrivata ed il dissesto finanziario del reame (pardon, Comune) era sempre dietro l’angolo”. Avevamo visto giusto evidentemente, perché la rimodulazione del Piano (con la restituzione al Ministero del fondo di rotazione) non poteva essere che una magia, capace di ridare linfa e slancio a conti disastrati, certificati dalla Corte dei Conti appena due anni prima con numeri implacabili: 22 milioni di disavanzo, frutto di bilanci preparati con i piedi, con errate determinazioni di accantonamenti e disavanzi dal 2017 al 2020. Ora la Corte dei Conti non potrà che apprezzare il lavoro certosino svolto da Matacena e D’Amore e rimettere in tasca quel cartellino rosso che aveva già a portata di mano.
di Nicola De Chiara
Nelle foto: il Sindaco Matacena e l’Assessore al Bilancio, Mariano D’Amore