Un evento straordinario per il mondo del tennis approda in Campania. I due trofei mondiali conquistati dall’Italia nel 2024, la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup, faranno tappa nella regione dal 7 all’11 aprile, portando con sé l’orgoglio di una storica doppietta mai realizzata prima. Si tratta del Trophy Tour, un’iniziativa promossa dalla Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp) che, partita a gennaio, sta attraversando lo Stivale per celebrare il successo del movimento tennistico azzurro.
I due prestigiosi trofei saranno esposti in tre sedi principali: lo Sporting Zodiaco di Aversa, il Tennis Club Vomero a Napoli e il Tennis Club 2002 di Benevento. L’ingresso sarà gratuito, offrendo a tutti l’opportunità di ammirare da vicino i simboli del trionfo italiano e di immortalare un momento unico per gli appassionati di questo sport. La vittoria simultanea della Coppa Davis e della Billie Jean King Cup ha portato il tennis maschile e femminile italiano al vertice mondiale, un risultato che ha segnato un punto di svolta nella storia dello sport nazionale.
Il viaggio dei trofei in Campania rappresenta un omaggio alle eccellenze regionali del tennis. Lo Sporting Zodiaco di Aversa ospiterà le coppe lunedì 7 e martedì 8 aprile, mentre il Tennis Club Vomero le accoglierà nel pomeriggio dell’8 e il giorno successivo. Infine, il Tennis Club 2002 di Benevento chiuderà il tour il 10 e l’11 aprile. Questo itinerario abbraccia diverse province, da Caserta a Benevento, coinvolgendo circoli storici e consolidando il ruolo della Campania come territorio all’avanguardia nel panorama tennistico nazionale.
Angelo Chiaiese, presidente della Fitp Campania, ha espresso grande entusiasmo per l’evento, definendolo un momento eccezionale per la promozione del tennis locale. “L’arrivo delle due coppe è un’occasione irripetibile per celebrare il nostro movimento tennistico,” ha dichiarato. “Non solo rappresentano il massimo riconoscimento nel tennis mondiale, ma sono anche uno strumento di ispirazione per i giovani praticanti e per gli appassionati che seguono questo sport da casa.”
Chiaiese ha sottolineato l’importanza simbolica della Billie Jean King Cup, a cui è particolarmente legato per motivi personali. Nel 1974, quando era ancora un ragazzo, il suo circolo, il Tennis Club Napoli, organizzò la fase finale del campionato mondiale femminile, allora noto come Federation Cup. Quell’esperienza lasciò un segno indelebile, trasformandosi in un ricordo indimenticabile che oggi si rinnova con l’arrivo del trofeo nella sua regione.
Il Trophy Tour non è solo un’esposizione, ma un’opportunità per valorizzare il tennis campano e attrarre nuovi appassionati. Virginia Di Caterino, consigliere nazionale Fitp, ha evidenziato come l’evento rappresenti un riconoscimento all’impegno dirigenziale della regione, che da anni collabora attivamente con la federazione nazionale. Le tappe del tour, che includono club centenari come il Tennis Club Vomero, dimostrano l’attenzione verso la tradizione e l’identità sportiva locale.
Il successo del progetto ha già acceso nuove speranze per il futuro. Angelo Chiaiese ha espresso il desiderio di vedere il Trophy Tour tornare in Campania entro il 2025, magari estendendo le tappe ad altre località turistiche della regione. Dopo le suggestive visite a Capri e Amalfi nel 2024, si guarda ora a nuovi scenari per celebrare il tennis italiano in contesti mozzafiato.
Per la Campania, l’arrivo delle due coppe rappresenta molto più di una semplice esposizione. È una vetrina importante per i circoli locali, un’ispirazione per i giovani talenti e un’opportunità per avvicinare al tennis chi finora lo ha seguito solo attraverso la televisione. “Questo evento è diverso da un torneo tradizionale,” ha concluso Chiaiese. “È aperto a tutti, non solo ai giocatori, ed è pensato per coinvolgere l’intera comunità.”
Con questa iniziativa, la Campania si conferma una delle regioni più dinamiche e impegnate nello sviluppo del tennis italiano, pronta a celebrare i propri successi e a guardare al futuro con ambizione.
di Ugo PERSICE PISANTI