Il primo cittadino di Aversa, Francesco Matacena, ha ricevuto nella casa comunale un gruppo di giovanissimi studenti francesi, accompagnati dai loro professori, provenienti da Capendu, cittadina a sud della Francia a pochi chilometri dalla più nota Carcassonne. Si tratta di una rappresentanza del “College de l’Alaric” in visita ad Aversa, ospite dell’istituto comprensivo “Pascoli” di Aversa, che sta ricambiando la visita che la scuola guidata dalla prof.ssa Mena Simonelli ha fatto a novembre in terra francese. La collaborazione tra le due scuole rientra in un progetto Erasmus che prevede scambi didattici e culturali sulle tematiche ambientali.

La delegazione francese è composta da due professori e da tredici ragazzi, sette donne e sei maschi, tutti tra i 13 ed i 14 anni d’età, un poco più grandi dei nostri perché in Francia la scuola media dura quattro anni. La delegazione francese è arrivata sabato ad Aversa e ripartirà sabato prossimo. I prof. alloggiano in un b&b nel centro storico di Aversa, mentre i ragazzi sono ospitati dalle famiglie degli studenti aversani. Ieri, domenica, i due prof. francesi sono stati accompagnati a Napoli dalle prof.sse Maria Parisi e Daniela Schiavone, referenti del progetto, mentre i ragazzi sono stati, al seguito delle famiglie ospitanti, chi a Napoli, chi a Roma, chi a Formia, qualche ragazzo ha avuto anche la possibilità di andare allo stadio “Maradona” alla partita del Napoli.
Oggi la delegazione è stata, prima, a scuola, dove ogni docente di francese ha tenuto una lezione in francese sulle tematiche ambientali, e, poi, in Comune. Il sindaco Matacena ha accolto la delegazione francese in aula consiliare. Dopo aver salutato i giovanissimi ospiti ed i loro professori e ringraziato la Dirigente della “Pascoli”, prof.ssa Simonelli, il primo cittadino ha parlato ai ragazzi di Aversa, della sua importanza storica ed artistica: “Vi trovate – ha detto Matacena – nella prima contea normanna d’Italia. I nostri fondatori arrivarono qui proprio da un ducato fondato in Francia, la Normandia. Ed è una città ricca di storia, conosciuta per la sua cattedrale, le sue cento chiese, i suoi uomini illustri come i musicisti del Settecento Jommelli e Cimarosa, e le sue prelibatezze enogastronomiche, su tutte la polacca e la mozzarella”. Un intervento molto apprezzato dalla delegazione francese che proprio domani dedicherà tutta la giornata alla visita di Aversa. I ragazzi visiteranno il Duomo, San Francesco ed altre emergenze artistiche aversane. “A novembre per i nostri ragazzi – ha dichiarato la prof.ssa Maria Parisis – è stata una bellissima esperienza, che li ha arricchiti molto. Hanno capito che il mondo ha bisogno del loro aiuto, hanno piantato degli alberi nella scuola, parlato dell’importanza del riciclaggio, hanno imparato anche alcuni balli della loro tradizione e visitato la città medievale. Ora stiamo ricambiando quella visita ed i ragazzi francesi stanno apprezzando molto la nostra accoglienza”.
Nelle foto: Foto di gruppo con il Sindaco e la Dirigente Scolastica della “Pascoli” e l’intervento di Francesco Matacena