Riceviamo e pubblichiamo:
Oggi la maggioranza ha scritto una pagina indegna. Dopo poco più di sette mesi ed alla Vigilia della sessione di bilancio è esplosa la guerra interna e non sono riusciti a garantire il numero legale in consiglio. È indegno vedere un presidente del consiglio che mentre fa l’appello invita un consigliere a uscire dall’aula per non far raggiungere il numero legale.
A rendere ancora più grave la situazione è stata l’assenza del sindaco che non ha neppure varcato la soglia dell’aula consiliare. Un’assenza che pesa e che lascia trasparire una mancanza di leadership in un momento in cui la città avrebbe bisogno di risposte concrete. Ma il peggio è stato dato al secondo piano con l’aggressione ai danni del consigliere Carratù al quale va espressa la massima solidarietà e sostegno. I consiglieri comunali, gli assessori e il Sindaco devono essere un esempio per tutta la comunità. In sintesi: un’amministrazione insediatasi da appena sette mesi che continua a non mantenere la coesione interna, mentre i problemi della città restano irrisolti. Una vittoria elettorale costruita con la calcolatrice, senza una reale capacità di governo e senza una visione condivisa, si sta rivelando un boomerang per chi oggi siede nei banchi della maggioranza. Vergognatevi e dimettetevi.
Mario De Michele
Marco Girone
Mauro Baldascino
Antonio Mottola
Antonio Farinaro
Gilberto Privitera
Nicla Virgilio
Agostino Armando Carratù
Immacolata Lama
Nella foto: il consigliere comunale di opposizione Dino Carratù