“E’ un incarico che mi onora e mi impegnerà molto poiché è un lavoro non semplice ma affascinante, che svolgerò in team visto che i Segretari saremo due”. Sono queste le prime dichiarazioni di don Emilio Nappa, rilasciate a nerosubiancoaversa.com dopo la nomina a Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. Una nomina fatta dal Papa direttamente dal “Gemelli” dove è ricoverato da giorni per curare la polmonite bilaterale da cui è stato colpito.
Emilio Nappa è già segretario aggiunto del Dicastero per l’Evangelizzazione, nella Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove chiese particolari, e Presidente delle Pontificie Opere Missionarie. Oggi sul bollettino della Sala Stampa della Santa Sede è arrivata l’ufficialità della nomina. Oltre a don Emilio Nappa, ad essere nominato è stato l’avvocato Giuseppe Puglisi Aldibrandi. La presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e presidente del Governatorato del medesimo Stato, suor Raffaella Petrini, ha, invece, ricevuto dal Papa “la potestà” di assegnare competenze o particolari compiti ai due neo Segretari Generali.
Per l’arcivescovo aversano si tratta di un nuovo prestigiosissimo incarico. Il Governatorato, infatti, è l’organismo che esercita il potere esecutivo nello Stato della Città del Vaticano. Un compito delicato che il Santo Padre ha voluto assegnare al nostro concittadino del quale evidentemente apprezza le capacità e la disponibilità. Don Emilio Nappa diventa così una delle persone più vicine a Papà Francesco: da Segretario Generale lo sostituirà nell’amministrazione dello Stato di Città del Vaticano.
Per don Emilio Nappa arrivano anche le congratulazioni del Sindaco di Aversa, Francesco Matacena: “Una notizia che ci riempie di orgoglio. Per il prestigioso incarico ricevuto, a don Emilio Nappa porgo i più fervidi auguri, a nome mio, della Giunta comunale e dell’intera città di Aversa. Il Papa ha operato una scelta ponderata individuando in lui le doti umane e la preparazione necessarie per svolgere un compito così delicato”.
di Nicola De Chiara
Nella foto: l’arcivescovo aversano don Emilio Nappa