Una serata particolare quella trascorsa ieri sera in piazzetta don Diana. Una serata emozionante. I giovani scout di Agesci Aversa 1, guidati dal capogruppo Angelo Di Maio, si sono ritrovati per festeggiare gli 80 anni di vita della loro Associazione. “Il gruppo giovanile degli scout è presente con tutte le comunità – ci ha dichiarato Ciro Esposito, che fa parte del Masci, il gruppo degli scout adulti – sia del branco sia del reparto”. Ad aprire la manifestazione è stato il veterano Antonio Rosselli che ha dichiarato: “Tante cose sono cambiate in 80 anni, ma la cosa che mi fa piacere è vedere che la nostra promessa è rimasta inalterata in tutti questi anni”. Subito dopo, scout adulti e scout giovani, lupetti ed esploratori, hanno recitato la promessa: “Con l’aiuto di Dio prometto sul mio onore di fare del mio meglio per compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio Paese, per aiutare gli altri in ogni circostanza, per osservare la legge scout”.

“A giugno e a luglio – ha dichiarato Angelo Di Maio – ci saranno altri eventi per festeggiare gli 80 anni del nostro gruppo che, voglio ricordarlo, ha avuto come capo scout don Peppino Diana ed anche il Vescovo Carlo Villano è stato nostro capo scout, anche se devo dire che lo scoutismo ad Aversa parte ancora da più lontano. Il nostro gruppo può contare su circa 120 ragazzi provenienti per la maggior parte da Aversa, dagli 8 ai 21 anni, e su 21 educatori”. “Ripercorreremo nei prossimi eventi – ha aggiunto il capo scout Dante Abate – i luoghi storici dello scoutismo aversano ed abbiamo anche chiesto al primo cittadino di poter collocare in piazzetta don Diana una targa che leghi il nome di don Peppino al nostro gruppo scout ”.

Una festa a cui non è voluto mancare un vecchio scout come Francesco Matacena, oggi Sindaco di Aversa, che ha portato i suoi saluti a tutti i presenti. “Partecipo a tanti incontri – ha detto il primo cittadino – ma questo ha per me un significato diverso dagli altri. Tanti anni fa sono stato scout come voi. So che avete fatto il giro della città e delle vecchie sedi degli scout. Sono passati un po’ di anni, ma quell’esperienza è rimasta dentro di me, vi posso dire che è stata fondamentale, mi ha forgiato, mi ha fatto capire cosa significa aiutare il prossimo. D’altro canto il nostro saluto qual è? Il forte protegge il debole! Ed io questo messaggio ho cercato sempre di trasferirlo a tutti coloro che ho incontrato sulla mia strada. Negli scout di Aversa hanno militato tantissime persone che hanno dato lustro alla città, ricordo oggi Enzo Caianiello, che è stato Presidente della Corte Costituzionale e Ministro della Giustizia, ma anche i tanti vecchi scout presenti qui stasera come Carlo Maria Palmiero. Ricordo anche i miei campeggi da scout, le escursioni che erano meravigliose. Conservo ancora gelosamente il mio taccuino di caccia, dove sono annotate tutte le prove, all’epoca c’era la promessa e poi la seconda classe. Da tanti anni milito nel Masci, il movimento adulti scout, e lo faccio con tanta passione e con tanto entusiasmo. Auguro a tutti voi buona caccia e buona strada, per altri fantastici ottant’anni di scoutismo ad Aversa”.
di Nicola De Chiara
Nelle foto: tre momenti della manifestazione scout ad Aversa