Un’ingente quantità di sigarette di contrabbando, ben 1700 pacchetti, è stata scoperta dai carabinieri all’interno di un’abitazione di Aversa, portando all’arresto di una coppia con precedenti penali. L’operazione è scattata nel primo pomeriggio di ieri, quando i militari, insospettiti da un insolito via vai di persone dall’appartamento, hanno deciso di eseguire una perquisizione.
Al momento dell’arrivo dei carabinieri, i due coniugi, un uomo di 57 anni e una donna di 56, hanno aperto la porta con apparente tranquillità, come se non avessero nulla da temere. Tuttavia, dopo pochi minuti di ispezione, gli agenti hanno individuato diversi scatoloni, non contenenti beni di uso domestico, ma pacchetti di sigarette di varie marche, tutti contrassegnati con timbri contraffatti dei Monopoli di Stato. La successiva perquisizione ha permesso di scoprire altre scatole di tabacchi lavorati esteri nascoste negli armadi della camera da letto.
Nel corso delle operazioni, i militari hanno anche trovato tre fogli con annotazioni dettagliate relative alla vendita illegale delle sigarette. Questo elemento confermerebbe l’esistenza di un’attività strutturata di commercializzazione illecita dei tabacchi, che venivano distribuiti senza rispettare le normative fiscali e sanitarie vigenti. L’intero quantitativo sequestrato sarà consegnato ai Monopoli di Stato per la successiva distruzione.
A carico della coppia gravano già numerosi precedenti per contrabbando di sigarette, truffa, rapina e ricettazione. Dopo l’arresto, i due sono stati posti agli arresti domiciliari, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. L’operazione si inserisce nel quadro delle attività di contrasto al commercio illegale di prodotti soggetti a monopolio, un fenomeno che continua a rappresentare un problema per la legalità e la sicurezza economica del nostro territorio.
di Maria Botta