Il 10 gennaio, alle ore 18, la Caritas Diocesana di Aversa, situata in Vicolo Sant’Agostino 4, accoglierà la presentazione del libro “Cuore Nudo: storie di autismi” scritto da Mariarosaria Canzano. Questo evento rappresenta un’importante occasione di confronto e riflessione sulle tematiche legate all’autismo, in particolare nell’età adulta.
L’incontro sarà aperto da Rachele Arena, responsabile della Biblioteca di Economia dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. A seguire, l’autrice dialogherà con Francesca Mandato, madre di Luigi e Nicola, due ragazzi che vivono con lo spettro autistico, e con Emilio Di Fusco, psicologo e assistente sociale. Le conclusioni saranno affidate a don Carmine Schiavone, direttore della Caritas della Diocesi di Aversa e delegato Caritas Campania.
L’iniziativa è promossa da un ampio network di associazioni e cooperative, tra cui “Artedonna”, “Un Mondo Blu”, “Meritocrazia Italia”, “Age”, “Aversa Terra dei Libri”, “Stati Generali della Cultura in Terra di Lavoro”, e le cooperative “Il coraggio di Laura” e “Diversamente”. Il libro di Canzano offre uno spaccato di vita reale, mettendo in luce le sfide quotidiane, le emozioni e le conquiste di chi vive l’autismo, sia direttamente che attraverso il proprio nucleo familiare. Un messaggio centrale è l’importanza dell’empatia e della formazione adeguata per tutti coloro che si interfacciano con questa realtà, inclusi educatori, medici e professionisti, ma anche la comunità nel suo complesso.
La presentazione del volume segna l’inizio di un ciclo di incontri dedicati al tema delle disabilità, che coinvolgeranno esperti e stakeholder. Questi eventi si configureranno come laboratori di idee, finalizzati a sviluppare proposte concrete riguardanti la disabilità e la neurodiversità. Le autorità comunali e la cittadinanza sono invitate a partecipare a questo importante momento di sensibilizzazione e dialogo.
In un contesto in cui la comprensione e l’inclusione delle persone con autismo sono fondamentali, l’evento si propone di stimolare una maggiore consapevolezza e un impegno collettivo verso una società più inclusiva.