Successo annunciato per la diciottesima edizione di “Epifunny – La Calza Solidale”, la manifestazione ideata e voluta dalla Caritas diocesana di Aversa per raccogliere cioccolata e doni per i bambini più poveri. Il 2 gennaio presso il locale “Dodici – La locanda del gusto” centinaia di persone hanno fatto da cornice all’evento che ha visto di nuovo nella città normanna Katia Ricciarelli, madrina della manifestazione. A partecipare alla serata sono stati il Vescovo di Aversa, Angelo Spinillo, il Direttore della Caritas, don Carmine Schiavone, il Sindaco di Aversa, Francesco Matacena, e presidenti e soci di tantissime Associazioni cittadine, che hanno ricevuto dalle mani del Vescovo la “Madonna della Tenerezza”, quale riconoscimento per il loro quotidiano impegno nel sociale.
A presentare gli ospiti è stato Francescopaolo Di Biase, in arte Keydb. La Ricciarelli si è esibita con uno dei suoi allievi migliori, il tenore Alberto Zanetti, volto noto della tv, ma ad impreziosire la serata sono stati anche gli interventi della giovanissima cantante Aurora Scuotto e dell’esilarante Cesare Segreto, in arte O’ Live.
Il vescovo Spinillo, nel suo intervento, dopo aver ringraziato tutti i presenti, in particolar modo don Carmine e le Associazioni, ha detto: “Sono felice di poter partecipare a questo momento di fraternità, di solidarietà, di amicizia. Cos’è l’Epifania? Epifania significa ciò che appare sopra e quindi è la manifestazione della presenza di colui che è nato in mezzo a noi, è nato bambino, è nato povero, è nato bisognoso di tutto, però poi, ecco, viene manifestato al mondo intero, viene riconosciuto dai re magi come colui che è la salvezza dell’umanità, colui che apre all’umanità una via nuova. Dio si è fatto uomo vivendo tutte le situazioni e le condizioni dell’uomo, fino a quella finale, una morte per un’ingiusta condanna, ma poiché egli è l’amore che vive in eterno e tutte le situazioni le ha vissute nell’amore, ecco che l’amore non muore mai, l’amore risorge, l’amore si rinnova in una forma sempre nuova e sempre più intensa: questo è il grande messaggio del Natale che ci vede qui raccolti anche questa sera”.
Ricciarelli, rivolta ai presenti, ha, invece, detto: “Quello che state facendo è meraviglioso. Io spero di darvi una mano per quello che posso. Sono felice di essere di nuovo qui”. E rivolgendosi a don Carmine gli ha detto: “Ci conosciamo da più di vent’anni e devo dire che quando vuoi qualcosa riesci sempre a farla”. E’ stata, poi, la volta del primo cittadino normanno a ringraziare gli organizzatori e salutare i presenti. “La cioccolata – ha detto Francesco Matacena – è simbolo di passione, di amore. E tanta cioccolata rappresenta tanto amore che c’è in questa città, tanta solidarietà, forse in Italia non esiste una città di meno di nove chilometri quadrati con tante associazioni che operano con grande impegno e grande generosità ogni giorno. E questa è una cosa bellissima. Grazie, don Carmine, per essere il propulsore di una rete di Associazioni che sono sul territorio, grazie al nostro Vescovo che è sempre presente e che con il suo sorriso trasmette tanto amore”. Matacena ha, poi, lanciato l’idea di riconoscere un’onorificenza cittadina ad un simbolo della solidarietà e della generosità come San Giuseppe Moscati ed alla stessa Ricciarelli “da sempre vicina alle nostre iniziative”. Con il primo cittadino presenti anche l’Assessore alle Politiche Sociali, Eufrasia Cannolicchio, ed i consiglieri comunali Federica Turco, Ivan Giglio e Federica Nicolò. A Ricciarelli da parte della città di Aversa è arrivata una targa di ringraziamento ed un mazzo di fiori.
Un riconoscimento è andato anche ai proprietari del locale, i fratelli Girone e Giancarlo Ferrandino, che dal 2019 ospitano la manifestazione.
di Nicola De Chiara
Nelle foto: gli interventi del Vescovo, Angelo Spinillo, del Sindaco, Francesco Matacena, e del soprano Katia Ricciarelli