Due furti si sono verificati domenica 22 dicembre ad Aversa, nel quartiere Borgo, colpendo due chiese locali. I ladri hanno preso di mira le cassette delle offerte di Santa Maria la Nova e della Madonna della Libera, portando via il denaro contenuto al loro interno. Gli episodi, avvenuti in rapida successione e con modalità simili, hanno destato preoccupazione tra i fedeli e la comunità.
In uno dei colpi, i malviventi sono riusciti a disattivare le misure di sicurezza sottraendo l’hard disk delle telecamere di sorveglianza, un gesto che evidenzia una pianificazione accurata e l’intento di evitare l’identificazione. Le forze dell’ordine sono intervenute immediatamente sul posto, avviando un’indagine per rintracciare i responsabili di questi atti vandalici.
Don Domenico Pezzella, parroco di Santa Maria la Nova, ha espresso il suo dispiacere per l’accaduto, facendo un appello ai ladri: ha ricordato che nessuno in difficoltà è mai stato rimandato a mani vuote dalla chiesa e che sarebbe bastato chiedere aiuto invece di ricorrere al furto. Questo episodio mette in luce non solo l’atto criminoso, ma anche la necessità di un dialogo e di un sostegno reciproco all’interno della comunità.
La sicurezza delle chiese e dei luoghi di culto è ora sotto la lente d’ingrandimento, mentre gli investigatori lavorano per assicurare che tali atti non si ripetano in futuro. Aversa si trova a fare i conti con una realtà che richiede maggiore vigilanza e solidarietà per prevenire il ripetersi di simili crimini.
di Maria BOTTA