Si era perso il ricordo del giorno in cui il frontale della chiesa dell’Annunziata ad Aversa era stato “impacchettato” da una pesante, ingombrante e orrenda impalcatura fatta da tubi “innocenti” e assi di legno e pannelli pubblicitari. Da quel giorno tanti tentativi erano stati fatti per eliminare quell’obbrobio, ma l’unico risultato apprezzabile era stata l’eliminazione, dopo un decennio, solo dei pannelli pubblicitari.
Fino a pochi giorni fa, dunque, il prezioso e antico frontale dell’Annunziata non era visibile né dagli aversani né dai tanti turisti che si recano nella nostra città. Dicevamo fino a pochi giorni fa, fino a quando il sottoscritto si recava in Comune per intervistare il Sindaco Matacena sull’attuale situazione politica. Mentre mi preparavo per l’intervista, scorgevo su un tavolino una vecchia pubblicazione sulla quale, in bella vista, faceva la sua orribile figura il frontale impacchettato. A quella vista mi venne spontaneo chiedere al Sindaco di occuparsene lui.
Mai avrei immaginato che dopo quella generica richiesta il Sindaco avrebbe annullato, di fatto, l’intervista per prendere il telefono e iniziare una sarabanda di telefonate per “risolvere il problema”. Francamente rimasi un po’ interdetto, non mi aspettavo un simile, immediato, impegno. Comunque, dopo quasi un’ora di telefonate, il Sindaco mi comunicò (mi aveva chiesto di restare per fare l’intervista) che l’Università (che ha in concessione, con la formula del comodato d’uso, il complesso dell’Annunziata, che da trentaquattro anni è la sede della Facoltà di Ingegneria) gli aveva garantito che, una volta ricevuto il beneplacito della Soprintendenza avrebbe rimosso l’impalcatura.
Oggi, inaspettatamente, mi è arrivata la foto sul telefonino del frontale “liberato”. Non solo, domani (26 novembre 2024 – ndr) salvo imprevisti inizieranno anche i lavori di ripristino di tutta la facciata. Devo dare atto che, da solo, è grazie alle sue entrature nel mondo delle Istituzioni locali e provinciali Francesco Matacena, su semplice segnalazione di un cronista, in dieci giorni ha risolto un problema che non era stato risolto in dieci e più anni.
E questo, perché, a mio modesto parere, non è un politico di professione abituato a fare “melina” per cercare di ricavare il più possibile da quello che fa. Matacena è un professionista prestato alla politica che così come si è offerto alla politica, così potrebbe tornare a fare il presidente dell’Ordine dei Commercialisti. Anche se non l’ho votato, devo dare a Cesare quello che è di Cesare e complimentarmi con una persona che con i miei occhi ho visto adoperarsi per il bene della città. Oggi quell’orrenda ferita al frontale della chiesa dell’Annunziata ad Aversa è stata rimossa. Da oggi è possibile ritornare ad ammirare la maestosa facciata con il magnifico fregio superiore dell’ingresso e il famoso bassorilievo.
di Giuseppe CRISTIANO