Un dramma improvviso ha colpito Aversa e la comunità della Polizia di Stato. Marco De Angelis, agente di 32 anni, è stato trovato senza vita nella sua stanza in Calabria, dove prestava servizio presso la Sezione Investigativa del commissariato di Polizia di Gioia Tauro. Il giovane poliziotto è stato stroncato da un malore che non gli ha lasciato scampo, gettando nello sconforto familiari, colleghi e amici.
La tragedia si è consumata nella mattinata di mercoledì, quando Marco non si è presentato al lavoro per il suo turno. Preoccupati dalla sua assenza, alcuni colleghi si sono recati nella sua abitazione per verificare cosa fosse accaduto. Qui lo hanno trovato esanime nel letto della sua stanza. Nonostante i tentativi di rianimarlo, durati circa cinquanta minuti, ogni sforzo per riportarlo in vita è risultato purtroppo vano. La sera prima, Marco aveva trascorso del tempo insieme ai colleghi, tornando in camera per riposare. Nulla lasciava presagire l’improvvisa tragedia che avrebbe colpito la sua giovane vita. Marco De Angelis era originario di Aversa, città nella quale era molto conosciuto e apprezzato. Prima di intraprendere la carriera nella Polizia di Stato, aveva fatto parte del gruppo di protezione civile locale, distinguendosi per il suo impegno e la sua disponibilità verso gli altri. Coloro che lo conoscevano lo ricordano come una persona dal cuore generoso, sempre pronta ad aiutare chiunque si trovasse in difficoltà. La notizia della scomparsa di Marco si è diffusa rapidamente, lasciando un profondo senso di vuoto tra familiari, amici e conoscenti. L’intera comunità di Aversa si è stretta attorno alla famiglia del giovane poliziotto, ricordandolo con affetto e gratitudine per il suo impegno sia nella protezione civile che nella Polizia di Stato.
Il tragico evento ha toccato anche i colleghi del commissariato di Gioia Tauro, che hanno vissuto in prima persona il dramma della sua scomparsa. Per tutti loro, Marco era non solo un collega, ma anche un amico, un compagno di squadra sempre pronto a sostenere gli altri. Il feretro di Marco De Angelis farà ritorno nella sua città natale nella giornata di oggi venerdì 22 novembre. Sarà possibile rendere omaggio alla sua memoria presso la camera ardente allestita nella casa funeraria di via Savoia. I funerali si svolgeranno domani sabato 23 novembre alle ore 11,00 nella Cattedrale di San Paolo ad Aversa, dove la città si riunirà per dare l’ultimo saluto a un giovane che ha lasciato un segno indelebile nelle vite di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. La morte improvvisa di Marco, avvenuta probabilmente a causa di un infarto, rappresenta un monito sulla fragilità della vita e sull’importanza di prendersi cura della propria salute, anche in giovane età. Episodi come questi colpiscono duramente, lasciando domande senza risposta e un vuoto difficile da colmare. Marco De Angelis lascia un’eredità fatta di impegno, dedizione e altruismo. La sua scomparsa prematura ha sconvolto non solo i suoi cari, ma anche l’intera comunità di Aversa e i colleghi della Polizia di Stato. La sua memoria continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto e nelle azioni di coloro che, ispirati dal suo esempio, sceglieranno di dedicarsi al servizio degli altri. Sabato, nella Cattedrale di San Paolo, Aversa si stringerà attorno alla famiglia di Marco per un ultimo, sentito saluto, ricordando il giovane poliziotto con l’affetto e il rispetto che merita chi ha dedicato la sua vita a proteggere e aiutare gli altri.
