La città di Aversa ha ospitato un’importante giornata dedicata alla prevenzione sanitaria, organizzata dal Rotary International, Distretto 2101, sotto la guida del governatore Antonio Brando. L’evento, che ha visto la partecipazione attiva del Rotary Club Aversa Terra Normanna e dell’ASL di Caserta, si è svolto tra la piazza Municipio e il Complesso Monumentale di San Francesco delle Monache, attirando un gran numero di cittadini già dalle prime ore del mattino.
La giornata è stata resa possibile grazie al contributo di numerosi volontari, associazioni e rappresentanti locali, tra cui il sindaco di Aversa, Francesco Matacena, e il rettore del complesso di San Francesco, don Pasqualino De Cristofaro. Anche personalità di spicco come il past governatore Salvatore Iovieno e il presidente del Rotary Club Aversa Terra Normanna, Carlo Maria Palmiero, hanno fornito il loro supporto.
Durante l’evento, sono stati erogati numerosi servizi di screening e consulenze mediche: 50 consulenze urologiche, 45 ecografie prostatiche e testicolari, 26 visite dermatologiche per la prevenzione del melanoma, 24 pap test, 39 prelievi per lo screening tiroideo, 13 test per il PSA, e la distribuzione di 29 kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci, di cui 21 già restituiti, oltre alla prenotazione di 8 mammografie. Il governatore distrettuale Antonio Brando ha sottolineato l’importanza di diffondere la cultura della salute e la promozione della prevenzione come strumento chiave per migliorare la qualità della vita.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della Giornata Mondiale dei Poveri, istituita da Papa Francesco, e si propone di coinvolgere la comunità nella promozione di pratiche sanitarie preventive. Amedeo Blasotti, direttore generale dell’ASL di Caserta, ha evidenziato i recenti sviluppi nel settore sanitario locale, inclusi i progressi nella gestione ospedaliera e nella promozione della prevenzione. Ha parlato dell’espansione dell’ospedale di Aversa, con un finanziamento di 50 milioni di euro per una nuova ala, e piani ambiziosi per aprire il Complesso della Maddalena al pubblico, creando un centro di medicina nucleare e riabilitazione oncologica.
Anche il vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Caserta, Pasquale Liguori, ha enfatizzato l’importanza della prevenzione e ha sollevato il tema della crescente dipendenza dai dispositivi elettronici, particolarmente tra giovani e adulti, come una nuova sfida per la salute pubblica. Inoltre, la dottoressa Antonietta Grandinetti ha elogiato la legge regionale campana sull’assistenza psicologica di base, pionieristica nel rispondere alle moderne esigenze di supporto psicologico. L’incontro è stato un successo non solo per il numero di screening effettuati, ma anche per l’opportunità di riflessione offerta sulla prevenzione e il miglioramento dei servizi sanitari offerti alla comunità.
Al termine della giornata, i partecipanti hanno potuto visitare il complesso di San Francesco e apprezzare il calore dell’accoglienza con specialità locali. La giornata ad Aversa ha rappresentato un passo importante verso la creazione di una cultura della salute più consapevole, lanciando un messaggio forte sull’importanza del prendersi cura di sé attraverso la prevenzione e l’educazione sanitaria. L’evento ha dimostrato come la collaborazione tra enti pubblici, associazioni e comunità possa portare a significativi miglioramenti nel benessere collettivo.
di Maria BOTTA