Nella querelle politica registriamo un nuovo intervento della consigliera “indipendente” Adele Ferrara. “Il Sindaco oltre a dettare l’agenda deve anche prendere in considerazione il fatto che, dopo la riunione di maggioranza, nulla è cambiato – dichiara l’ex esponente di “Aversa Italia”. Il fuoco amico ormai fa parte di qualche consigliere e/o assessore che vuole a tutti i costi allontanarmi da questa maggioranza, ma io resto ancora più ferma sulle scelte politiche che ho deciso di intraprendere: cambio di rotta con un rimpasto di Giunta, tenendo conto del fatto che non mi sento più rappresentata dall’assessore Oliva, oltre al fatto che dovremmo invertire la rotta per iniziare a far funzionare la macchina amministrativa”.
“Cambio di rotta – aggiunge la consigliera – che deve partire innanzitutto da un sinergia col gruppo e senso di squadra, perché dalla riunione di maggioranza sono emersi tanti contrasti soprattutto col gruppo “Immagina”, che sembra voglia rompere gli equilibri per un Assessorato che non è di competenza di quel gruppo consiliare. Prima di pensare alle Regionali qualcuno dovrebbe iniziare a lavorare per il bene della città e per il ruolo che ricopre e non cercare sponde politiche a destra e a manca”.


Dichiarazioni che non lasciano adito a dubbi, come avevamo previsto e capito Adele Ferrara punta il dito proprio sul vice Sindaco, Alfonso Oliva. E’ crisi politica sul Comune di Aversa. Per il Sindaco Matacena la prima vera patata bollente da quando si è insediato sul Comune normanno: spetterà a lui intervenire e cercare di trovare una sintesi. Ma la situazione non è delle migliori, il primo cittadino si trova già di fronte ad una scelta: accontentare Adele Ferrara rimuovendo Oliva dall’esecutivo o perdere la fidatissima Consigliera comunale, che proprio lui ha voluto in campo ed ha indirizzato nelle braccia degli ex Fratelli d’Italia. Non vorremmo stare nei panni del Sindaco che in queste ore sta meditando sul da farsi.
di Nicola De Chiara
Nella foto il Municipio di Aversa, la consigliera Adele Ferrara ed il vice Sindaco Alfonso Oliva