Mentre nel cuore di Aversa, un’opera meravigliosa come la “Madonna Assunta in Cielo” del Guercino, “riscoperta” dagli aversani grazie all’intuizione del professor Massimo Pulini (massimo esperto del pittore centese) e alla diffusione della notizia da parte del sottoscritto e dell’amico e collega Stefano Montone, fa bella mostra di sé nella Chiesa di San Francesco e mentre solo poche anziane fedeli ammirano questa meraviglia sotto lo sguardo benevolo dell’ineffabile don Pasqualino, a Roma si svolge un evento di portata ben più ampia. Presso le Scuderie del Quirinale, infatti, una mostra intitolata “Guercino. L’era Ludovisi a Roma”, celebra il genio del pittore centese e l’epoca d’oro che ha segnato la sua carriera.
La mostra, di portata internazionale, dedicata a Giovanni Francesco Barbieri, noto come Guercino, sarà aperta al pubblico fino al 26 gennaio 2025. Offre un’immersione totale nell’arte del grande artista del primo Seicento, per così dire “leggermente sottovalutato” nella città normanna. Per questo invitiamo tutti gli aversani a visitare la mostra. Speriamo così che il percorso espositivo, distribuito in dieci sale, che presenta al centro dell’attenzione l’arte di Guercino, caratterizzata da esplosioni di colore, dinamismo compositivo e suggestivi effetti di luce, possa finalmente far comprendere ai riluttanti cittadini normanni di avere in una loro chiesa un capolavoro che occorre valorizzare.
Avere la possibilità di visitare, in via eccezionale, alcuni ambienti del Casino di Villa Ludovisi, tra cui la sala con la celebre Aurora di Guercino potrebbe far finalmente capire a tutti che quella che abbiamo a San Francesco è un’opera d’arte che merita molta, ma molta, più attenzione di quella ricevuta fino ad ora. Aversa è un museo a cielo aperto, ricca di opere d’arte straordinarie che attendono solo di essere scoperte e riscoperte. Eppure, gli stessi aversani sembrano non rendersi conto del tesoro che hanno a portata di mano. Come possiamo sperare di attirare turisti se non valorizziamo noi stessi il nostro patrimonio culturale?
Da anni, noi di Nero su Bianco ci impegniamo a diffondere notizie su questo tema, ma ora è giunto il momento che anche l’amministrazione Matacena faccia la sua parte. È giunto il momento di promuovere l’arte e la cultura aversana, non solo in Italia, ma anche all’estero. Il futuro del turismo culturale di Aversa non dipende dagli altri… dipende solo da noi stessi.
di Giuseppe Cristiano
Nella foto un particolare de “La Madonna Assunta in Cielo” del Guercino