Il PalaCercola è stato il palcoscenico di un’emozionante competizione di Karate, il Campionato Nazionale del CSI (Centro Sportivo Italiano), che ha visto oltre 200 atleti sfidarsi sui tatami in una vera e propria dimostrazione di forza e abilità. Nella specifica classifica per società, a brillare per distacco è stata la Generazione K di Aversa, seguita dai cugini aversani della Tiger Style Team Iodice. A completare il podio, la palestra virgiliana della Okinawa Karate Club Valtellina, del CSI Mantova. Dopo la suggestiva sfilata dei 200 finalisti sul tatami e l’esecuzione dell’inno nazionale, le finali hanno visto susseguirsi i kata, individuali e a squadre di 3 atleti, per categoria, cintura e peso, e successivamente i kumite. Al termine delle gare, sono state assegnate ben 64 medaglie d’oro ai neo campioni nazionali, premiati davanti a un pubblico numerosissimo che gremiva gli spalti della struttura vesuviana.
Tra i prestigiosi ospiti presenti per le premiazioni, spiccavano il Coordinatore dell’attività sportiva nazionale del CSI, Carmine Di Pinto, il Presidente del CSI Campania, Enrico Pellino, e il Presidente del CSI Basilicata, Mimmo Lavanga. La Campania si è così confermata regina incontrastata del Karate, con la sua scuola di Aversa che ha dominato la scena e portato a casa il titolo di Campione Nazionale. Questo trionfo della Generazione K di Aversa è il risultato di anni di duro lavoro, dedizione e passione per questa arte marziale originaria dell’isola di Okinawa. I karateka aversani hanno dimostrato ancora una volta il loro valore, affermandosi come i migliori a livello nazionale. Il Campionato Nazionale di Karate del CSI si conferma un evento di grande rilevanza, in grado di valorizzare il talento e la determinazione di atleti provenienti da tutta Italia. Per la Campania, e in particolare per Aversa, questa vittoria rappresenta un motivo di grande orgoglio e un ulteriore impulso per continuare a promuovere e diffondere la pratica del Karate sul territorio.