La città di Aversa potrebbe vivere una svolta significativa nel campo della mobilità sostenibile. Grazie al progetto “AIR Campania multi-modalità”, finanziato dal “Programma sperimentale Sharing Mobility della Regione Campania”, la città normanna, infatti, sarà presto dotata di un moderno (e stavolta funzionante) sistema di bike sharing.
L’iniziativa, che coinvolge anche altri comuni delle province di Caserta e Avellino, è il risultato di un finanziamento complessivo di 3 milioni di euro ottenuto dall’azienda regionale di Trasporto Pubblico Locale. Questi fondi fanno parte di un più ampio stanziamento di oltre 5 milioni di euro destinati alla Regione Campania per il triennio 2022-2024, provenienti dal decreto interministeriale che riserva lo 0,3% del Fondo nazionale alla mobilità condivisa.
Il progetto non si limita all’introduzione del bike sharing, ma prevede anche tariffe agevolate per gli utenti del Trasporto Pubblico Locale, con l’obiettivo di incentivare l’uso di questi nuovi servizi e promuovere una mobilità più sostenibile e inclusiva.
L’amministratore di AIR Campania, Anthony Acconcia, ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di rendere accessibili modalità di trasporto ecologiche e condivise per migliorare la qualità della vita nei territori coinvolti.
Per presentare i dettagli del progetto, sono stati organizzati due incontri. Il primo si terrà oggi, 5 novembre, alle 15:30 presso la sede di AIR Campania a Caserta. All’evento parteciperanno i sindaci dei comuni interessati, tra cui Francesco Matacena di Aversa, Carlo Marino di Caserta, Adolfo Villani di Capua, Antonio Trombetta di Marcianise e Antonio Mirra di Santa Maria Capua Vetere.
Il secondo appuntamento è fissato per domani, 6 novembre, alle 10:00 presso l’Autostazione di AIR Campania ad Avellino. Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso una mobilità più sostenibile e integrata per Aversa e per l’intera regione. Il bike sharing non solo offrirà ai cittadini una nuova opzione di trasporto ecologica, ma contribuirà anche a ridurre il traffico e l’inquinamento nelle aree urbane coinvolte.
L’implementazione di questo sistema di mobilità condivisa potrebbe portare numerosi benefici alla città di Aversa, tra cui una diminuzione del traffico veicolare, una riduzione delle emissioni di CO2 e un miglioramento generale della qualità dell’aria. Inoltre, potrebbe incentivare uno stile di vita più attivo tra i cittadini, promuovendo l’uso della bicicletta per gli spostamenti quotidiani.
Resta da vedere come il progetto verrà accolto dalla popolazione e quali saranno i dettagli operativi del servizio. Sarà fondamentale una campagna di informazione e sensibilizzazione per garantire il successo dell’iniziativa e massimizzarne i benefici per la comunità aversana.