Il cimitero di Aversa torna al centro dell’attenzione pubblica grazie all’intervento di Biagio Ciaramella, portavoce di diverse associazioni dedicate alle vittime della strada, e Nicola Nardi del Comitato “Rinascita del Cimitero”. I due esponenti, pur riconoscendo gli sforzi dell’amministrazione Matacena nel migliorare alcuni aspetti del camposanto, hanno evidenziato diverse criticità che richiedono un intervento immediato.
Tra le principali problematiche sollevate, spiccano le condizioni igieniche dei bagni, particolarmente critiche durante le recenti giornate di commemorazione dei defunti, e la mancanza di una disinfestazione dall’insediamento della nuova amministrazione. Queste carenze sono state ampiamente documentate e segnalate all’assessore competente, in risposta alle lamentele dei cittadini.
Ciaramella e Nardi esprimono amarezza per la situazione attuale, ricordando come il sindaco di Aversa, durante la campagna elettorale, si fosse impegnato ad affrontare tempestivamente le problematiche del cimitero. Sebbene alcuni interventi siano stati effettuati, come la cura del verde pubblico e il ripristino dell’illuminazione, molto resta ancora da fare.
Le associazioni e il comitato sottolineano l’importanza di garantire condizioni dignitose per tutti i visitatori, in particolare per coloro che provengono da fuori città. La questione si fa ancora più pressante considerando che i cittadini continuano a pagare regolarmente per i servizi di illuminazione e manutenzione del cimitero.
Di fronte a queste criticità, Ciaramella e Nardi chiedono un intervento diretto del sindaco Matacena, proponendo una serie di misure concrete:
L’impiego di una spazzatrice almeno una volta a settimana per garantire il decoro del luogo.
La designazione di un incaricato per la cura quotidiana del verde e dei viali.
Un controllo costante dell’illuminazione interna.
L’acquisto di nuovi scaletti per raggiungere i loculi.
L’asfaltatura a copertura dei loculi per prevenire infiltrazioni d’acqua.
Una disinfestazione a breve termine.
Inoltre, le associazioni e il comitato propongono l’istituzione di un tavolo di confronto bisettimanale con il sindaco per monitorare le problematiche e gli interventi attuati. Questo approccio mira a garantire una comunicazione diretta e efficace tra l’amministrazione e i rappresentanti dei cittadini.
La richiesta di maggiore attenzione e rispetto per il luogo di riposo dei defunti si fa sempre più pressante. Le associazioni e il comitato si offrono come punto di riferimento per i cittadini, pronti a raccogliere segnalazioni e proposte per migliorare la situazione del cimitero di Aversa.
In conclusione, la vicenda del cimitero di Aversa si configura come un banco di prova importante per l’amministrazione Matacena, chiamata a dimostrare concretamente il proprio impegno nel garantire dignità e decoro a un luogo così significativo per la comunità.