Appuntamento con la grande pallavolo, quello di stasera al Palajacazzi. La Virtus Aversa di Sergio di Meo affronta la Cosedil Saturnia Acicastello, nella sfida valevole per la quinta giornata della Regular Season di A2. Siciliani reduci dall’esperienza in Superlega nella passata stagione, che li qualifica come diretti concorrenti per la vetta assoluta. Secondi a pari punti con Porto Viro e Cuneo (davanti solo a Ravenna quasi a punteggio pieno), in questo 2024 hanno già calcato il teraflex aversano: prima ancora che la stagione iniziasse, Basic e compagni vinsero il terzo “Memorial Rolando Di Meo” per tre a zero, anche se con parziali non nettissimi, con il francese che si aggiudicò il premio di Mvp. Test complicato per il muro aversano, che dovrà farsi trovare pronto per contenere in attacco l’ex Power Volley Milano, Callipo e Piacenza.
Vuole smaltire la sconfitta di domenica contro Reggio Emilia, il centrale normanno Cristian Frumuselu, che affronterà la sua ex squadra con il piacere di ritrovare alcuni vecchi compagni e la dirigenza: “A Catania sono stato benissimo. La vicinanza dei tifosi mi ha sempre fatto sentire a casa”. Così il classe 1997 originario di Dragotesti, in Romania. “Abbiamo sofferto un po’ in battuta e in ricezione nelle ultime partite, e non sempre le cose sono andate come avremmo voluto – continua Frumuselu. Sappiamo però di dover reagire subito: non abbiamo tanto tempo per aggiustare il tiro. La partita con Aci Castello è davvero importante per il nostro percorso, e daremo il massimo per il nostro pubblico, che speriamo venga numeroso a sostenerci”.
“Sarà una partita tostissima e loro saranno molto determinati a fare bene dopo la sconfitta di domenica. In questa A2 il fattore campo è fondamentale e questo ci fa dire che tutte le trasferte sono insidiose”. Così invece il capitano della Cosedil Davide Saitta.
di Raffaele De Chiara
Nella foto la Virtus Aversa a rapporto